“Coinvolgere i giovani: la vera sfida dello sport”. È il titolo del convegno organizzato da Comitato provinciale del Coni, Provincia Autonoma di Trento e Consiglio delle autonomie locali e in programma venerdì 12 dicembre alle 17.15 all’auditorium “Melotti” del Mart di Rovereto.
Si tratta di un momento particolarmente importante del progetto partito in Trentino con l’approvazione del Protocollo Provinciale su gioco, divertimento e sport, che dovrebbe portare ad un nuovo modello di società sportiva, in relazione con le altre agenzie educative, famiglia e scuola. La vera sfida da vincere, in questo senso, è entrare dove i giovani sono già - a casa ed a scuola - per proporre loro un nuovo modello di sport: uno sport moderno, sicuro, competitivo ma non necessariamente agonistico. In queste dinamiche, la società sportiva gioca ovviamente un ruolo decisivo, quale “attrattore” dell’attenzione dei giovani, delle famiglie e delle amministrazioni locali e di “centro di erogazione di socialità”. Lo scopo è, in pratica, la piena applicazione del Protocollo recentemente siglato, a livello provinciale, tra Coni, amministrazione provinciale e singoli Comuni.
Al convegno è prevista la partecipazione del presidente nazionale del Coni, Gianni Petrucci interverranno inoltre il sindaco di Rovereto Valduga, l’assessore provinciale allo Sport Dalmaso, il presidente provinciale del Coni Torgler ed i suoi collaboratori Giordani, Dal Rì e Ferrari, Roberto Ghiretti, monsignor Carlo Mazza (ex responsabile della pastorale sportiva della Cei), il direttore generale della Lega Calcio Marco Brunelli, Cristian Sala in rappresentanmza del Consiglio delle autonomie ed il presidente della Provincia Autonoma di Trento, Lorenzo Dellai. (ripreso dal sito: fintrentino.it)
In anteprima al Convegno saranno consegnate le onorificenze sportive ad atleti, tecnici e dirigenti: tra i quali il Presidentre Luciano Rigatti verrà insignito della Stella d'Argento al Merito Sportivo, attribuitagli con delibera del presidente del CONI Gianni Petrucci lo scorso giugno.
Vedi qui l'invito al Convegno.
Si tratta di un momento particolarmente importante del progetto partito in Trentino con l’approvazione del Protocollo Provinciale su gioco, divertimento e sport, che dovrebbe portare ad un nuovo modello di società sportiva, in relazione con le altre agenzie educative, famiglia e scuola. La vera sfida da vincere, in questo senso, è entrare dove i giovani sono già - a casa ed a scuola - per proporre loro un nuovo modello di sport: uno sport moderno, sicuro, competitivo ma non necessariamente agonistico. In queste dinamiche, la società sportiva gioca ovviamente un ruolo decisivo, quale “attrattore” dell’attenzione dei giovani, delle famiglie e delle amministrazioni locali e di “centro di erogazione di socialità”. Lo scopo è, in pratica, la piena applicazione del Protocollo recentemente siglato, a livello provinciale, tra Coni, amministrazione provinciale e singoli Comuni.
Al convegno è prevista la partecipazione del presidente nazionale del Coni, Gianni Petrucci interverranno inoltre il sindaco di Rovereto Valduga, l’assessore provinciale allo Sport Dalmaso, il presidente provinciale del Coni Torgler ed i suoi collaboratori Giordani, Dal Rì e Ferrari, Roberto Ghiretti, monsignor Carlo Mazza (ex responsabile della pastorale sportiva della Cei), il direttore generale della Lega Calcio Marco Brunelli, Cristian Sala in rappresentanmza del Consiglio delle autonomie ed il presidente della Provincia Autonoma di Trento, Lorenzo Dellai. (ripreso dal sito: fintrentino.it)
In anteprima al Convegno saranno consegnate le onorificenze sportive ad atleti, tecnici e dirigenti: tra i quali il Presidentre Luciano Rigatti verrà insignito della Stella d'Argento al Merito Sportivo, attribuitagli con delibera del presidente del CONI Gianni Petrucci lo scorso giugno.
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