Si sono svolte oggi le onoranze ai caduti partigiani della lotta di Liberazione dei Comuni dell'Alto Garda; tra i quali si annovera la figura del diciannovenne Enrico Meroni allora studente liceale arrestato la mattina del 28 giugno 1944 sulla porta di casa in partenza per un'importante missione affidatagli. Condotto dagli agenti della Gestapo nella sede della polizia e sottoposto ad interrogatorio affinché rivelasse il nome di altri compagni; con uno stupendo scatto di rivolta, coprì di insulti e abbatté due SS, che lo avevano torturato ferocemente. E morì, come era stata la sua giovinezza, insofferente di esitazioni, nemico di ogni compromesso.
Lo ricordiamo anche come forte nuotatore annoverato negli annali dello sport rivano.
(fonti: pubblicazione decennale della Resistenza ed. Municipio Riva - "L'Adige" 28 giugno 2008 pag. 38 Vittorio Colombo)
Lo ricordiamo anche come forte nuotatore annoverato negli annali dello sport rivano.
(fonti: pubblicazione decennale della Resistenza ed. Municipio Riva - "L'Adige" 28 giugno 2008 pag. 38 Vittorio Colombo)