Gino Paoli cantava "eravamo quattro amici al bar...", noi eravamo solo quattro master in vasca, ma sabato 13 aprile 2013, abbiamo saputo dire la nostra al 26° Meeting Trentino Master tenutosi alla piscina Del Favero di Trento. Due ori e tre argenti per un totale di oltre 5000 punti e la posizione a meno di metà classifica.
Se consideriamo gli oltre 600 atleti iscritti, le 66 società partecipanti, e che la prima squadra ha conquistato 46000 punti con 55 atleti… beh fate voi i conti di quanto siamo stati bravi. Le hanno provate tutte per fermarci, qualcuno con la motosega, altri con riti che attivano il torcicollo, ma ne hanno fermati solo due (a cui facciamo i nostri migliori auguri di guarigione), e nonostante tutto siamo comunque riusciti a esserci.

Risultati di prim’ordine, con un Andrea Zanolli M30 secondo sui 400 stile libero con il tempo di 4.34.35 e primo invece con il tempo di 56.48 sui 100 stile libero. Marco Ischia (il sottoscritto) dopo essersi riscaldato con un 50 stile libero nuotato così così e virato ancor peggio, si è ripreso con un buon secondo posto conquistato nei 100 stile libero con il tempo di 1.00.94. Strepitosa la nuotalletrice (un po’ nuotatrice, un po’ allenatrice) Paola Valner M25, che ha conquistato rispettivamente primo e secondo posto sui 50 stile libero con il tempo di 30.40 e sui 50 rana con il tempo di 39.72. Bene anche Matteo Bridarolli M25 che con una rana fluida e redditizia ha concluso i 50 rana con il tempo di 35.14 e i 100 rana con il tempo di 1.19.85.

Insomma mentre i giovani spopolavano in terra d’Austria, i meno giovani dicevano la loro in territorio trentino, dando conferma di un lavoro quotidiano che ormai da trent’anni accompagna la società Amici Nuoto Riva. La dedizione, la costanza, la voglia di esserci, di infilarsi in un costume e scendere in vasca, i sacrifici di chi nuota e di chi allena, il tempo rubato al lavoro, alla famiglia, agli impegni quotidiani, ai sabati, alle domeniche libere, tutto ciò fa parte di quello che facciamo da anni e che continueremo a fare, lasciando ai giovani dei traguardi da raggiungere, e se saranno abbastanza bravi pure da superare. E’ così che nonostante il tempo passa, continuiamo a fare del nuoto non solo un passa-tempo.

Buone nuotate a tutti.
Marco